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Vivere con il Parkinson: come il mio percorso di resilienza quotidiana mi ha aiutata

  • Immagine del redattore: Vesna Brajnik
    Vesna Brajnik
  • 15 ott
  • Tempo di lettura: 2 min
Parkinson: il mio percorso di resilienza
Parkinson: il mio percorso di resilienza

Con il Parkinson ci vuole tempo. Ci vuole dedizione. Ci vuole pazienza.


Non esistono scorciatoie quando si parla di squilibri cronici. Io le mie pielonefriti croniche le ho risolte dopo anni di lavoro quotidiano: digitopressione, alimentazione mirata, erbe energetiche, ascolto profondo del corpo.


Con il Parkinson è stato (ed è) lo stesso. Sono migliorata tantissimo, ma non avete idea del duro lavoro che c’è dietro. La gente mi vede oggi e ciò che più mi infastidisce è quando dice: 'È ancora agli inizi della malattia'. Eh no! Io ce l'ho da quasi 5 anni e mi ha colpito forte da subito.


Primo sintomo: piede sx bloccato, camminavo solo in punta di piede, perché era cadente, non riuscivo a tirarlo su.


Secondo sintomo: dolori fissi alla spalla dx. Alzavo il braccio a metà.


Poi erano iniziati i tremori e gli spasmi. La mattina mi svegliavo con il segno delle unghie nelle mani per gli spasmi e i dolori ai muscoli. Poi crampi, formicolii. A volte il corpo mi faceva così male da non riuscire a mettermi nel letto a pancia in giù. Se non prendevo il farmaco camminavo all'indietro e sbandavo.


Quante volte sono caduta? Tante! Ma altrettante mi sono rialzata! Perché è la tenacia che ci porta avanti.


È la nostra mente a decidere, non il nostro corpo.


Quante notti mi sono svegliata per i dolori, mi alzavo, preparavo le erbe e passavo ore a fare digitopressione, meditare, respirare, praticare Qi Gong. Lo faccio tutt’ora — per fortuna non più così intensamente — ma c’è voluto tempo, tenacia e disciplina.


Oggi ho fatto passi da gigante. Prima avevo ridotto il farmaco, ora proseguo con le erbe energetiche, alimentazione energetica e digitopressione (medicina tradizionale cinese) e continuo così il mio percorso.


Il Parkinson è come il Monte Everest: lo puoi scalare solo un passo alla volta. Io non mi sono mai sottomessa al nemico. E mai lo farò. Ma chi prende le erbe per un mese, non segue l’alimentazione, non tratta i punti di digitopressione indicati e aspetta miracoli… resterà deluso.


✨ Questo non è un percorso per chi cerca la pillola magica. È un cammino per chi vuole riconquistare sé stesso, passo dopo passo.


Vesna Brajnik

Operatrice olistica di medicina cinese, alimentazione energetica e digitopressione

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